Progetto
P.R.I.A.M.O.
Patti di comunità “intelligenti” per favoRire un programma Interdisciplinare di digitAl Mentoring per giOvani NEET (migranti) del Sud Italia
Progetto
P.R.I.A.M.O.
Patti di comunità “intelligenti” per favoRire un programma Interdisciplinare di digitAl Mentoring per giOvani NEET (migranti) del Sud Italia
P.R.I.A.M.O.
Descrizione del progetto:
Il progetto si propone di individuare un modello di contrasto alla povertà educativa e digitale in grado di apportare significativi miglioramenti entro i contesti di vita dei giovani NEET (anche migranti) nel nostro Paese. Si articola in due fasi: una di carattere teorico, l’altra operativo: la prima intende monitorare il fenomeno, indagandone cause ed effetti e ricavando una mappatura attendibile sul piano scientifico, mentre la seconda si propone di avviare un programma strategico di azioni “intelligenti” sostenute dalla promozione di patti educativi di comunità e di metodi innovativi derivanti dalla ricerca nell’ambito dell’AI, dell’e-learning e della media education applicati alla povertà educativa. Privilegiando un modello interdisciplinare di ricerca-azione, l’intento consiste nel coniugare gli aspetti legati all’innovazione (anche attraverso l’impiego dell’AI) con l’esigenza di rafforzare il ruolo della comunità educante nella lotta alla povertà educativa e digitale.
Risultati attesi:
Il progetto P.R.I.A.M.O. punta a ottenere numerosi risultati concreti. Nella prima fase (raccolta e divulgazione dei dati sulla povertà educativa e digitale e dell’incidenza del fattore legato alle migrazioni), la somministrazione di un questionario Google Form presso le famiglie, le istituzioni scolastiche e i centri di accoglienza consentirà al team di ricerca di raccogliere dati attendibili sul fenomeno della povertà educativa e digitale, nell’ottica dell’implementazione di un database riferito ai giovani migranti ionici. Nelle settimane successive alla mappatura, il Dipartimento Jonico dell’Università di Bari, con la collaborazione di altri atenei e del CNR, programmerà alcuni eventi aperti anche alle associazioni e alla società civile; seguirà l’organizzazione di un corso congiunto per le competenze trasversali quale occasione di formazione per insegnanti e educatori, nonché la programmazione di seminari interuniversitari rivolti a dottorandi e studenti, la messa a punto di un Quaderno scientifico (edizioni DJSGE, in open access) con i risultati parziali del progetto e la pubblicazione di un volume interdisciplinare presso una casa editrice specializzata, che assicurerà un’ampia circolazione del testo e inciderà sull’impatto qualitativo della ricerca. Parallelamente alla disseminazione dei risultati in chiave scientifica, il progetto P.R.I.A.M.O. prevede la conduzione di una campagna di comunicazione sociale affidata alla rete dei partner e ai media locali.
Nel corso della seconda fase (definizione di un programma di azioni “intelligenti” sostenute da metodi pedagogici innovativi) è prevista la stipulazione di patti educativi di comunità e protocolli di intesa interuniversitari, concreta presa d’atto di un impegno che la rete dei partner intende assumere nei riguardi della collettività ionica. Inoltre, saranno sperimentati spazi multifunzionali come l’app ALL INcluded, alcuni educational toolkit e serious game volti a garantire un accesso equo alle risorse educative e didattiche, attraverso programmi di mentorship, alfabetizzazione e scrittura digitale, podcasting, digital storytelling et similia. I risultati attesi, sia in termini qualitativi che quantitativi, sono il miglioramento dei risultati scolastici dei NEET migranti, l’aumento dell’accesso/ utilizzo delle risorse digitali, il miglioramento delle digital skills e la riduzione del divario educativo. Il progetto P.R.I.A.M.O., infine, prevede operazioni di monitoraggio e di verifica dei risultati sul medio-lungo periodo, in modo da formalizzare un vero e proprio modello integrato di Inclusive & Digital Care and Education, replicabile anche in altri contesti.
Soggetto capofila:
Dipartimento Jonico in “Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture” – Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.
Soggetti partner:
Dipartimento di Informatica – Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”
CNR-STIIMA – Istituto di Sistemi e Tecnologie Industriali Intelligenti per il Manifatturiero Avanzato – Consiglio Nazionale delle Ricerche
Dipartimento di Scienze umane – Università della Basilicata
Dipartimento di Culture, educazione e società – Università della Calabria
Comune di Taranto
Programma Sviluppo
Associazione Genitori di Taranto
Associazione di volontariato penitenziario “Noi & Voi”
Fondazione ITS Ge.In.Logistic
Kairos società cooperativa sociale
MUSEION Società Cooperativa
Istituto nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche
Territorio di azione:
Province di Taranto (Puglia), Matera (Basilicata) e Cosenza (Calabria)
logo capofila:

collaboratori e partner del progetto:


